Quando si contatta un’agenzia di pompe funebri Roma lo si fa per organizzare il miglior funerale, dalla camera ardente alla sepoltura. Vediamo quali sono i dettagli da non trascurare e gli aspetti da tenere in considerazione nell’organizzazione del funerale.
La burocrazia e il luogo del decesso
A seconda del luogo del decesso l’agenzia funebre Roma procederà con differenti pratiche burocratiche, vediamo i casi.
Se la morte avviene in casa è importante conservare la salma e organizzare rapidamente il funerale, con la certificazione di avvenuto decesso compilata dal medico curante e le pratiche principali affidate ad un’agenzia funebre Roma.
Se, invece, il decesso avviene in ospedale o casa di riposo la certificazione di morte è rilasciata dalla Direzione Sanitaria e la salma trasferita in un luogo apposito. I parenti incaricheranno l’agenzia di pompe funebri di fiducia per la denuncia di morte e l’organizzazione del funerale e il conferimento dell’incarico non può avvenire nella struttura ospedaliera.
L’ultimo caso è quello della morte per cause accidentali e in questi casi la salma è trasferita in obitorio e può essere eseguita l’autopsia per determinare la causa della morte. Qualora la morte avvenga all’estero i familiari devono dare comunicazione all’Ambasciata Italiana o al Consolato per avere il nulla osta per il rimpatrio della salma.
Tipologie di sepoltura tra cui scegliere
Per organizzare il funerale l’Agenzia di Pompe Funebri dovrà conoscere il tipo di sepoltura desiderato dal defunto. Le alternative sono tra inumazione, tumulazione e cremazione.
L’inumazione prevede che la salma sia posta nella terra e lì resta per dieci anni, il tempo stimato di mineralizzazione del cadavere.
La tumulazione permette di conservare il più a lungo possibile le spoglie mortali e la sepoltura avviene in un loculo o in una cappella. Va richiesto il certificato medico che esclude le malattie infettive e la concessione del Comune per l’utilizzo dai 30 ai 99 anni del loculo, al termine dei quali si procede con il rinnovo o l’estumulazione.
Infine, la cremazione è una forma di sepoltura diventata molto popolare per il risparmio economico e di spazio e per il fatto che evita l’esumazione del cadavere con trasferimento delle spoglie. Tuttavia, per essere cremati è necessario:
- avere una disposizione testamentaria depositata presso un notaio o un atto olografo che contiene la volontà del defunto di essere cremato ai sensi dell’art. 602 del Codice Civile;
- iscrizione in vita ad una Associazione per le Cremazioni o al registro delle cremazioni del Comune.
In ogni caso al momento del funerale è importante rivolgersi ad un’agenzia funebre Roma qualificata come La Romana | Onoranze Funebri Roma che si occuperà della degna sepoltura al defunto con professionalità e discrezione.