Quando un individuo decide di rivolgersi a uno psicologo per capire fino in fondo la natura dei suoi disturbi vuol significare che ha definitivamente constatato la sua incapacità di contrastare il suo malessere. E dopo aver verificato col tempo che convivere con i suoi problemi di natura psicologica risulta essere operazione impossibile, non può che provare a dialogare con un consulente. A quest’ultimo cioè sceglie di affidare le sue più intime confidenze perchè il professionista possa individuare nel suo passato la reale radice dei suoi disturbi. Si instaura quindi tra loro un rapporto che sia pur mantenendo il suo profilo professionale necessita di un contatto empatico sufficiente ad accendere nel paziente la volontà e soprattutto la tranquillità ad aprire la sua anima. E’ innegabile che tale apertura mentale da parte del paziente presupponga un dialogo che diviene per così dire morbido laddove sia sviluppato di fronte al consulente. La presenza fisica dello psicologo è anche presenza spirituale che è in grado però di persona di essere comunicata in modo più efficace. Il carisma di un professionista del settore cioè ha bisogno, perchè sia ben recepito dal cliente, di un contatto diretto che si concretizzi all’interno di una stanza del suo studio professionale. Soltanto attraverso un colloquio immediato è plausibile che da una parte il paziente racconti con lucidità le manifestazioni del suo malessere e lo psicologo sia in grado di mantenere una concentrazione alta e costante sulle considerazioni del suo cliente.
Qual è la reazione del paziente ad una terapia psicologica gestita in rete ?
Si è registrata negli ultimi anni la tendenza da parte degli psicologi di formare una squadra di esperti che, presentando studi e specializzazioni differenti, potesse offrire su internet un servizio completo a coloro che intendono rivolgersi a un consulente di ineccepibile professionalità. Pertanto oggi navigare sul web alla ricerca di un professionista valido in tale ambito di fatto rappresenta un’azione che certamente andrà a buon fine nel senso cioè che è talmente massiccia l’offerta di terapeuti su internet che chiunque può godere di un’ampia libertà di scelta. Appare evidente peraltro che i pazienti che usufruiscono di consulti di questa natura sulla rete abbiano con gioia accolto l’emergere dello psicologo online quale figura di riferimento per curare in ogni momento e senza la presenza fisica del cliente in uno studio professionale i disturbi della personalità, i disturbi alimentari e finanche quelli che investono la coppia. Sarebbe tuttavia non corretto non ricordare invece alcune lamentele manifestate da alcuni pazienti che preferirebbero seguire una terapia presenziando ad ogni seduta col consulente di fiducia. Una esigenza certamente legittima legata ovviamente al proprio sentire, ma è un dato indiscutibile quello per cui l’opportunità di sviluppare un dialogo costruttivo col proprio psicologo via web ha consentito di annullare del tutto problemi logistici che in qualsiasi momento potrebbero impedire di rispettare orari e luogo degli appuntamenti.