Nel corpo, si possono localizzare degli eccessi di tessuto adiposo. La liposcultura è un tipo di intervento che mira a rimuovere tali eccessi, senza determinare cicatrici cutanee evidenti. Gli eccessi si possono localizzare sull’addome, sulla coulotte de cheval, sulle natiche, sulle cosce, sulle ginocchia e sul collo.
L’intervento di liposcultura
Per conoscere gli effetti della liposcultura, andiamo ora a capire come si caratterizza l’intervento in sé. Esso ha una durata variabile, a seconda delle aree da trattare, della quantità del tessuto adiposo da aspirare e dalla natura stessa dell’ operazione. In generale, una liposcultura dura da minimo un’ora a massimo 2 ore e mezza. Il tutto dipende dalla natura del rimodellamento da attuare. L’anestesia necessaria è quella locale con “sedazione profonda”, oppure si applica una anestesia spinale o epidurale. Attuando la tecnica della liposcultura con il laser, si evitano gli inconvenienti delle tecniche tradizionali, permettendo quindi di avere risultati estetici più duraturi, migliori e con tempi di convalescenza più brevi. Questo è ciò che mette in atto anche chi si occupa di chirurgia plastica Verona.
Le fasi dell’intervento
La liposcultura si effettua tramite l’aspirazione del grasso in eccesso. Questo avviene collegando una cannula ad un aspiratore o ad una siringa. Per inserire la cannula nel grasso sottocutaneo, si realizzano delle piccole incisioni di 2/3 mm, le quali permettono di raggiungere la sede dell’aspirazione. La cannula poi viene movimentata, così che riesca a frantumare il grasso, emulsionarlo e contemporaneamente aspirarlo. A fine intervento, la paziente o il paziente devono indossare una guaina compressiva che possa favorire l’assestamento della pelle. Nei primi giorni seguenti l’intervento, occorre stare a riposo ed evitare sforzi eccessivi, sarebbe opportuno non andare al lavoro per due giorni circa. Superate invece le prime tre settimane, i risultati saranno sempre più evidenti, per rendersi definitivi dopo circa tre mesi.