Fare investimenti in un momento storico come quello degli ultimi 20 anni non sono una cosa facile da realizzare soprattutto evitando le forti perdite che si sono verificate con l’inizio del nuovo millennio.
Nonostante ciò pur essendo quello attuale un periodo caratterizzato da una forte instabilità la natura stessa dei mercati prevede l’alternanza tra periodi di stabilità ad altri di forte volatilità dei prezzi di titoli o altri beni.
Che l’ultimo ventennio sia stato difficile per chi vuole investire su titoli e azioni è testimoniato anche dall’andamento dell’oro che è aumentato di oltre cinque volte il suo valore.
Questo perché in molti in questi anni hanno acquisito oro per difendere il valore dei propri soldi dagli effetti negativi delle crisi economiche.
L’oro viene acquisito sia attraverso i mercati finanziari che in lingotti o monete da investimento utili a creare riserve di valore stabili che possono essere acquistate e vendute presso operatori come questo compro oro Firenze.
Cosa fare in caso di perdite subite da investimenti che hanno subito un forte calo di valore è una questione che tutti gli investitori si sono trovati ad affrontare.
Una volta subite delle perdite non esiste una soluzione ideale che ci spossa indicare il metodo sicuro con il quale recuperare il denaro perso.
La prima reazione di alcuni è quella di vendere per evitare ulteriori perdite ma anche questo non ci permetterà di recuperare i nostri soldi, anzi determinerà ufficialmente la perdita di valore subita.
Si deve tenere presente che successivamente ad ogni crollo dei mercati si verifica un effetto rimbalzo che può determinarsi in un periodo più o meno lungo di tempo.
Per questo motivo se si percepisce che la perdita di valore abbia già raggiunto il suo massimo conviene aspettare almeno l’effetto rimbalzo del mercato in modo da cercare di recuperare se non tutto almeno parte del valore perso.
La tecnica di vendere in caso di perdite è giusta se si capisce che il valore sia ancora in fase di ribasso, per ricomprare eventualmente ad un valore più basso ed attendere il rimbalzo fisiologico dei mercati.
Nonostante ciò il modo giusto per affrontare le perdite è quello di non farsi trovare impreparati da questo genere di eventi.
Partendo dal fatto che subire delle perdite sugli investimenti fatti è un fatto fisiologico si deve in anticipo calcolare quanto siamo disposti a mettere a rischio in termini di valore assoluto.
Facendo ciò anche nei momenti in cui si verifichino crolli di mercato non saremo colti di sorpresa in quanto il valore perso era preventivamente calcolato.
Per fare ciò conviene diversificare il portafoglio acquisendo beni rifugio che proprio nei momenti di crollo dei mercati acquisiscono valore.
In questo modo potremo limitare non solo le eventuali perdite di altri titoli ma in lacuni casi anche trarre vantaggio dai crolli di mercato.