A breve il reddito di cittadinanza sarà operativo, ma quali sono i requisiti da rispettare e come richiedere il reddito di cittadinanza? Vediamo come funziona il sistema approvato il 17 gennaio dal Consiglio dei Ministri.
Il decreto stabilisce regole, requisiti e procedure per il contrasto alla povertà, alla diseguaglianza e all’esclusione sociale a garanzia del diritto al lavoro, come definisce l’art.1 della Legge “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”. Uno stanziamento che vale 5,9 milioni di euro nel 2019, per salire a 7,8 milioni di euro nel 2021.
Un ruolo fondamentale è svolto dai Centri per l’Impiego, che saranno i responsabili della gestione del Patto per il Lavoro con i beneficiari del reddito.
A chi spetta il sostegno e come richiedere il reddito di cittadinanza
Il reddito di cittadinanza debutterà ad aprile 2019 e chi è in possesso dei requisiti riceverà fino a 780 euro al mese, se il nucleo famigliare è composto da un solo componente. Si tratta, nel dettaglio di un’integrazione al reddito fino a 500 euro più un eventuale contributo per l’affitto pari a 280 euro o 150 euro se si sta pagando un mutuo.
Il decreto prevede anche misure non monetarie come l’agevolazione per l’uso del trasporto pubblico, il sostegno alla casa, all’istruzione e alla salute. Tutto questo è assicurato per un periodo di 18 mesi rinnovabile di altri 18 mesi dopo una sospensione di 30 giorni e la nuova verifica del possesso dei requisiti.
Ricordiamo che il reddito di cittadinanza è riconosciuto ai soli nuclei famigliari in cui rientrano:
- I coniugi che risiedono nella stessa abitazione anche dopo separazione o divorzio
- Il figlio maggiorenne non convivente e parte del nucleo famigliare fino ai 26 anni in quanto a loro carico ai fini IRPEF.
Inoltre il nucleo famigliare che richiede il reddito di cittadinanza deve possedere la cittadinanza italiana o dei Paesi dell’Unione Europea o avere diritto di soggiorno permanente nato da convenzioni bilaterali di sicurezza sociale o essere un cittadino extra-UE in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo. A questo si aggiunge il dover risiedere in Italia da almeno 10 anni, di cui 2 in modo continuativo.
Venendo poi ai requisiti patrimoniali e reddituali il nucleo famigliare deve avere:
- ISEE inferiore ai 9.360 euro
- Patrimonio immobiliare inferiore ai 30.000 euro
- Patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro con aggiunta di 2.000 euro per il primo figlio e 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo e di 5.000 euro per componenti con disabilità
- Valore del reddito famigliare inferiore alla soglia di 6.000 euro moltiplicato per il parametro corrispondente nella scala di equivalenza
Per quanto riguarda il possesso di beni durevoli nessun componente del nucleo famigliare deve risultare intestatario di:
- autoveicoli immatricolati per la prima volta nei sei mesi antecedenti la richiesta
- Autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc
- Motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati nei due anni precedenti fatta eccezione per le persone con disabilità
- Navi o altre imbarcazioni da diporto
Infine il reddito di cittadinanza è compatibile con la Naspi, ma sono esclusi i detenuti e i pazienti ricoverati in strutture residenziali a carico dello Stato o altra amministrazione pubblica. Non si può richiedere il reddito di cittadinanza se nel nucleo famigliare c’è un soggetto disoccupato per dimissioni volontarie, eccetto le dimissioni per giusta causa.
Reddito di cittadinanza: come fare domanda
Il 4 febbraio 2019 il Ministro del Lavoro e vicepremier Luigi di Maio ha presentato il sito ufficiale e la card su cui sarà caricato il reddito di cittadinanza.
Al momento il sito contiene le informazioni sui requisiti per ottenere il reddito di cittadinanza e i documenti necessari a fare domanda e a breve sarà utilizzato per inviare la stessa e beneficiare del sussidio. Dal 6 marzo, infatti, tutti coloro che possiedono i requisiti richiesti possono inviare la domanda online o recandosi al CAF o negli uffici postali.
Importante ricordarsi di richiedere il reddito di cittadinanza dal 6 al 31 marzo 2019, per ottenere il sostegno economico da aprile, il mese in cui partirà la nuova misura contro la povertà.