Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A, racconta l’impegno del Gruppo per sviluppare soluzioni per la decarbonizzazione delle città e ridurre le emissioni di CO2 e promuovere l’autonomia energetica.
Renato Mazzoncini: A2A, verso la transizione energetica sostenibile
Renato Mazzoncini riflette sulla sostenibilità economica della transizione ecologica. Vista dal punto di vista delle aziende: “Oggi nessuna delle nostre imprese sta immaginando di poter avere una crescita sostenibile se non va nella direzione della transizione ecologica e transizione energetica“, ha sottolineato il manager. Anche come riflesso delle politiche adottate dall’Europa, che mirano a penalizzare le imprese che non adattano le loro pratiche per ridurre le emissioni di CO2. A2A sta sviluppando diverse iniziative per supportare questa transizione a partire dalle città. Tra le principali azioni intraprese, vi è lo sviluppo del teleriscaldamento, utilizzando il calore residuo dei termovalorizzatori e dei data center dell’AI. “Quel calore può andare a scaldare le famiglie a CO2 zero“, ha spiegato Renato Mazzoncini, evidenziando come queste tecnologie possano contribuire significativamente alla decarbonizzazione.
Renato Mazzoncini: le iniziative di A2A per la decarbonizzazione delle città
Le città consumano energia e risorse e A2A continua a lavorare per mettere a loro disposizione infrastrutture, servizi e soluzioni innovative in grado di supportarne la decarbonizzazione. Renato Mazzoncini spiega che nel caso di Milano il Gruppo sta espandendo la rete di teleriscaldamento e sviluppando le colonnine di ricarica City Plug per le auto elettriche, favorendo così la mobilità sostenibile. Parallelamente A2A sta continuando a investire nelle energie rinnovabili e nell’idroelettrico, garantendo la produzione di energia pulita necessaria per il futuro. “Il teleriscaldamento è una tecnologia che riesce a utilizzare cascami termici, quindi calore che altrimenti si butterebbe via”, ha sottolineato il manager. Nelle riflessioni dell’AD di A2A anche la necessità di riconoscere contributi pubblici per aiutare i cittadini, specie la fascia di popolazione che deve essere protetta, nell’adozione di soluzioni energetiche più sostenibili. Questo impegno è fondamentale per garantire che il passaggio ad auto elettriche, pompe di calore ed energie rinnovabili sia accessibile a tutti.