Lo spreco del cibo da sempre è una situazione considerata come profondamente inappropriata da tutti, nonostante ciò con l’evoluzione e la modernità questo problema si è ampliato a dismisura.
Cattive abitudini ed un numero impressionante di attività che producono e vendono cibo sono alla base dello spreco di cibo che caratterizza le società più consumistiche.
L’attuale trend green non può esimersi dal preoccuparsi di arginare il problema di una migliore redistribuzione del cibo, anche perché per la produzione di cibo è sempre necessaria energia che spesso porta inquinamento.
Nei prossimi anni le soluzioni potrebbero arrivare direttamente dalle autorità ma per il momento ci sono possibili soluzioni che tutti noi potremo attuare fin da subito.
Per quanto riguarda la ristorazione professionale il miglior modo per limitare gli sprechi è quello di poter conoscere in anticipo la qualità di alimenti che saranno necessarie a coprire le richieste dei clienti.
Una soluzione del genere non è facilmente perpetrabile per la ristorazione sul posto ma è una sostanziale realtà per attività come le attività di catering Firenze o qualsiasi altra località.
In questo senso servizi di questo genere che possono prevedere gli acquisti di cibo in base alle richieste ricevute potrebbero trarre un grande vantaggio dalla svolta green attuale andando così a conquistare fette crescenti di mercato.
Per quanto riguarda gli alimenti ed il cibo che viene preparato quotidianamente nelle nostre case per evitare gli sprechi è sufficiente abituarsi a buone norme personali che possano portare un apporto importante.
Tra gli aspetti più importanti ci sono alcune considerazioni che importanti che meritano di essere citati.
Guardare cosa abbiamo in casa prima di comprare altro cibo
Spesso compriamo cibo deperibile quando già ne abbiamo a sufficienza solo per pigrizia o disattenzione, per limitare questo basta prendere l’abitudine a controllare le nostre dispense ed il nostro frigorifero per poter limitare acquisti superflui e limitare sprechi.
Controllare la scadenza sia del cibo già acquistato che di quello da acquistare
Capita che per disattenzione il cibo scada e si sia costretti a buttarlo via, per limitare questo è sufficiente prendere l’abitudine a controllare la data di scadenza di ciò che acquistiamo in modo da potere farsi una idea precisa se sia il caso rimandare l’acquisto.
Fare una lista della spesa prima di entrare in un negozio
Avere una lista di ciò che veramente ci serve ha una valenza importante per evitare di acquistare cibo che rischiamo di non consumare, scrivendo ciò che ci serve inevitabilmente saremo costretti a pensare e a razionalizzare su ciò che veramente ci serve acquistare.
Questo oltre ad evitare lo spreco del cibo è una abitudine utile anche per risparmiare soldi che spesso spendiamo senza riflettere troppo quando ci troviamo tra gli scaffali di un negozio.
Tutte queste norme se attuate da un numero sufficiente di persone potrebbero già da sole limitare molto lo spreco del cibo in generale ed in parte essere già di per se il cambiamento che le istituzioni soprattutto europeo cercano di imporre con norme invasive e spesso controproducenti a risolvere un problema mondiale che necessita di una presa di coscienza reale da parte di tutti.